VISITA ABBAZIA DI BORZONE – COMMENTI E FOTO

Grazie e complimenti alla bravissima fotografa! Grazie ad Anna per la perfetta organizzazione. Grazie a Daniele e Gianluca, che con la loro competenza, il loro impegno e la loro grande passione, ci hanno regalato un pomeriggio delizioso in luogo pieno di fascino e di mistero… Un saluto a tutti voi per la piacevole ed amichevole compagnia.

Grazie alla Associazione Corsi di Cultura per avermi permesso di scoprire oggi, con la visita all’abbazia di Borzone, un altro tesoro del nostro territorio … È stata per me una nuova e piacevolissima scoperta resa ancora più interessante dalle coinvolgenti spiegazioni storiche ed artistiche dei docenti Prof. Lazzarin e Prof..Lizza.
Il sito ubicato in una incantevole natura, ci ha permesso anche la visita al “Volto megalitico di Borzone” scultura rupestre di origini non ancora conosciute, ma proprio per questo con un fascino interessante e … misterioso.
Ancora grazie alla Associazione e ai Docenti che ci hanno permesso queste importanti conoscenze. e che certamente in seguito, ci daranno occasione di scoprire altri tesori…con i quali potremo arricchire …il nostro sapere… Grazie ancora!!!!

 

Grazie a tutti voi per la partecipazione e l’entusiasmo che ci avete trasmesso. È questo che ci dà l’energia per continuare. Grazie a tutti voi che avete scritto, ad Anna per la sua organizzazione, a Daniela per il suo straordinario reportage fotografico. Un caro saluto e buona giornata a tutti!

 

 

Grazie ai maestri e a tutti e tutte. Le parole che sono state scritte corrispondono anche ai miei sentimenti. Davvero non mancano mai le sorprese, preparate con vera dedizione. Un saluto cordiale.

 

 

 

 

In un pomeriggio assolato, quasi torrido, ci lasciamo alle spalle Chiavari, per ritrovarci tra i prati e le colline della Valle Sturla; percorsa la stretta strada d’accesso ed imboccata l’ultima curva l’emozione è forte: l’abbazia di Borzone si presenta in tutta la sua magnificenza!!!! E’ un ambiente tutto diverso da quello attraversato in precedenza, qui colpisce la quiete, la pace, quel senso di piacevole solitudine che rinfranca lo spirito. Questa sensazione è confermata anche dalle parole di Padre Attilio, oggi unico custode del monastero, che parla di un luogo di preghiera, di meditazione dove il silenzio è rotto, di giorno, dal frinire delle cicale e, di notte, dal mormorio del torrente sottostante.
I nostri docenti, con grande naturalezza, ci parlano dei dubbi degli studiosi e delle incertezze che avvolgono sia le origini che le caratteristiche architettoniche del monastero, ma, ai nostri occhi, appare subito evidente una peculiarità: l’uso, l’accostamento di materiali diversi nella costruzione dei vari edifici soprattutto la chiesa e la torre.   Forse chi nel tempo ha restaurato i manufatti originari ha voluto mantenere le pietre primitive? Dietro questo sapiente lavoro di muratura mista c’è stato il desiderio di mantenere inalterata la nostra cultura, le nostre tradizioni per potercele così tramandare?
Ciliegina sulla torta: il Volto Megalitico di Borzone, opera scolpita nella roccia e nelle immediate vicinanze dell’abbazia; anch’essa di antica origine e di incerta collocazione storica ma di indubbia bellezza. Abbiamo iniziato il nostro incontro avvolti nei misteri dell’abbazia e terminiamo il nostro piacevole pomeriggio con le incertezze legate a questa splendida scultura!!!!                                                                                                                         Per il momento, a tutti buon Ferragosto!!!!!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.