REGOLAMENTO BIBLIOTECA

Corsi di Cultura

Capo primo – Principi generali

Articolo 1 – Definizione e finalità

  1. La biblioteca “Francesco ed Elena Bono” è un servizio fornito dall’Associazione “Corsi di Cultura gestito quale strumento di realizzazione dei fini statutari dell’Associazione in ordine alla valorizzazione del patrimonio culturale della comunità, alla diffusione dell’informazione, allo sviluppo culturale dei cittadini, all’attività di educazione permanente e per l’attuazione del diritto allo studio.
  2. La biblioteca realizza le proprie finalità con la collaborazione di altre istituzioni culturali, promuove l’incontro tra le forze culturali cittadine e mette i propri strumenti e la propria organizzazione a disposizione di ogni valida iniziativa di cultura, realizzando intese con altre Biblioteche.

Articolo 2 – Sede

  1. Per realizzare le finalità indicate, la biblioteca è costituita da una sede centrale, ubicata in Chiavari (GE), Via Delpino 2.

Articolo 3 – Patrimonio

  1. Per raggiungere gli scopi di cui all’art. 1, la biblioteca è dotata di sede adeguata e debitamente arredata, di fondi librari, regolarmente iscritti nel registro di ingresso, che fanno parte del patrimonio dell’Associazione.

Articolo 4 – Incremento patrimonio

  1. Il patrimonio documentario viene incrementato:
  2. a) con l’acquisto di libri, periodici e altro materiale effettuato sulla base delle disponibilità del bilancio dell’Associazione;
  3. b) con l’acquisto di libri e altro materiale documentario effettuato sulla base di finanziamenti pubblici o privati, regolarmente introitati nel bilancio dell’Associazione;
  4. c) con donazioni.

Art. 5 – Donazioni

  1. L’accettazione di eventuali donazioni e lasciti a favore della Biblioteca avviene in un giorno della settimana stabilito dal Consiglio Direttivo ed è disposta dal Presidente o da un suo delegato facente parte del Consiglio Direttivo.
  2. 2. Chi dona deve firmare il modulo di “Liberatoria donazione documenti” allegato al presente regolamento.

 

Articolo 6 – Trattamento dei documenti

  1. Il materiale documentario deve essere annotato nel registro di ingresso della Biblioteca e descritto nei diversi cataloghi cartacei della biblioteca, da persona incaricata dal Consiglio Direttivo.
  2. La descrizione nei cataloghi della Biblioteca deve essere corredata dal numero di iscrizione nel registro di entrata e dalla collocazione.

Art. 7 – Smarrimento o sottrazione

  1. Le unità bibliografiche o documentarie, regolarmente inventariate, che risultassero smarrite o sottratte alle raccolte, sono segnalate in apposite liste redatte annualmente e scaricate dai registri di inventario.
  2. Il materiale documentario, non avente carattere raro o di pregio, che per il suo stato di degrado fisico non assolva più alla funzione informativa, sarà anch’esso scaricato annualmente dall’inventario.

Capo secondo – Organizzazione del servizio

Art. 8 – Personale

  1. Il funzionamento della Biblioteca è affidato a personale, collaboratore volontario.

Art. 9 – Responsabile del Servizio

  1. Il Responsabile del Servizio è il Presidente dell’Associazione e:
  2. sovrintende alla gestione finanziaria ed amministrativa della Biblioteca sulla base degli indirizzi fissati dal Consiglio Direttivo;
  3. cura l’applicazione del presente Regolamento e degli altri atti approvati dall’Associazione;
  4. coordina l’organizzazione delle attività culturali destinate alla promozione della Biblioteca e del suo patrimonio.

Capo terzo – Funzionamento

Art. 10 – Modalità di erogazione del servizio

  1. L’accesso alla Biblioteca ed ai suoi servizi è gratuito e libero a tutti, con le modalità stabilite nel presente Regolamento.
  2. L’apertura viene stabilita nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì al mattino mentre nei giorni di martedì, giovedì e sabato al pomeriggio.

Art. 11 – Comportamento dell’utenza

  1. Gli utenti devono serbare un contegno corretto e sono tenuti ad usare i libri e gli altri materiali con la massima cura e diligenza, sia nei locali della Biblioteca sia a domicilio.
  2. E’ vietato: fare segni o annotazioni di qualunque tipo sui libri e sugli altri materiali; sostare o trattenersi nelle sale per fini estranei allo studio e alla lettura, usare apparecchi rumorosi, consumare cibi e bevande.
  3. Chi danneggia materiali o arredi della Biblioteca è tenuto a rispondere dei danni.
  4. Qualora l’utente si renda responsabile di danneggiamenti consistenti al materiale o il cui comportamento rechi grave pregiudizio al buon funzionamento e all’integrità del servizio, viene escluso dalla Biblioteca per un periodo determinato dal Presidente.

Art. 12 – Comportamento del personale collaboratore

  1. I collaboratori volontari sono responsabili della conservazione delle chiavi di ingresso alla Biblioteca loro affidate.
  2. Il collaboratori volontari di turno non devono mai lasciare incustodita la Biblioteca durante gli orari di apertura.
  3. Al di fuori del turno, l’uso della Biblioteca è consentito solo per lavori inerenti al ritiro e al funzionamento, previa comunicazione al Presidente.

Art. 13 – Consultazione

  1. L’accesso alla consultazione del materiale librario è libero e gratuito. Per usufruirne non è necessaria l’iscrizione alla Biblioteca, a meno che non intervengano motivi di salvaguardia del materiale.
  2. Sono esclusi dalla consultazione tutti i materiali non inventariati, non bollati né numerati.
  3. Il materiale manoscritto ed a stampa con caratteristiche di rarità e di pregio è dato in consultazione previo accertamento e registrazione dell’identità e degli intenti del richiedente.
  4. I lettori possono accedere liberamente agli scaffali per la scelta dei libri.

Art. 14 – Prestiti

  1. Tutti possono iscriversi gratuitamente al prestito presso la Biblioteca per ottenere libri in lettura.
  2. L’iscrizione avviene mediante presentazione di un documento d’identità all’ufficio della Biblioteca che rilascia apposita tessera.
  3. All’atto dell’iscrizione l’utente è tenuto ad esibire un documento di identificazione personale valido ai sensi di legge. Verranno registrati generalità, indirizzo, recapito telefonico ed eventuale posta elettronica. I dati vengono acquisiti ed utilizzati nel rispetto della normativa vigente sulla tutela dei dati personali, esclusivamente per l’espletamento del servizio di prestito e per l’invio del materiale informativo e promozionale relativo alle attività promosse dalla Biblioteca. L’interessato può rifiutarsi di fornire dati personali non strettamente connessi al servizio di prestito, o, una volta forniti, può revocare in qualsiasi momento l’assenso al loro utilizzo.
  4. Per l’iscrizione al prestito i minori di 18 anni devono esibire un documento di identità, valido ai sensi di legge, di un genitore o di chi ne fa la veci, che avrà altresì provveduto a controfirmare l’apposito modulo di autorizzazione all’iscrizione.
  5. Agli iscritti viene rilasciata una tessera, da esibire ad ogni operazione. L’utente è personalmente responsabile della tessera e del suo impiego: s’impegna, quindi, a segnalarne tempestivamente l’eventuale smarrimento, nonché a restituirne il duplicato in caso di ritrovamento dell’originale.
  6. L’utente è tenuto a comunicare ogni cambiamento di residenza o di domicilio.
  7. L’utente che si iscrive al prestito sottoscrive l’impegno a rispettare il contenuto del presente regolamento.
  8. All’atto del prestito l’utente è tenuto a controllare lo stato delle opere, segnalando al personale l’eventuale presenza di sottolineature, scarabocchi, lacerazioni di pagine o altre irregolarità. Il personale, previa verifica, è tenuto ad annotare la situazione riscontrata al momento del prestito.
  9. Il prestito è strettamente personale e il titolare della tessera risponde delle opere concesse in prestito e della loro buona conservazione.
  10. Chi smarrisce o deteriora il libro in prestito deve provvedere, entro 15 giorni, alla sua sostituzione o al versamento di una somma pari al valore commerciale del libro.
  11. Di norma ogni iscritto può prendere in prestito fino a quattro volumi per volta.
  12. La durata del prestito di regola è determinata in 4 mesi. E’ consentito il rinnovo per un altro periodo massimo di 30 giorni, purché altri iscritti non abbiano prenotato lo stesso titolo.
  13. In caso di mancata restituzione, alla data di scadenza del prestito, il personale della Biblioteca sollecita l’utente. Chi non provvede alla restituzione nei tempi stabiliti può essere sospeso dal prestito per un minimo di 30 giorni.

Art. 15 – Esclusioni dal prestito

  1. Sono esclusi dal prestito a domicilio:
  2. materiale di consultazione (dizionari, enciclopedie, vocabolari, atlanti, etc.);
  3. opere manoscritte, materiale di particolare pregio storico e artistico;
  4. opere appartenenti a lasciti e donazioni con clausole di consultazione in sede;
  5. ogni altro materiale che il Consiglio di Biblioteca ritenga di escludere dal prestito, comprese le edizioni in precario stato di conservazione.

Art. 16 – Controlli

  1. Il personale della Biblioteca è autorizzato a effettuare tutti i controlli che possano rivelarsi utili alla verifica del rispetto delle regole contenute nel presente Regolamento.
  2. Chi trasgredisca la disciplina della Biblioteca o ne turbi la tranquillità arrecando disturbo agli altri utenti può essere escluso temporaneamente o definitivamente dalla frequenza della medesima, salva ogni responsabilità civile o penale per chi si renda colpevole di sottrazione o, intenzionalmente, di danneggiamenti oppure commetta altre gravi mancanze nei locali della stessa.
  3. L’allontanamento di chi disturbi il regolare svolgimento del servizio può essere disposto, per un periodo massimo di tre giorni consecutivi di apertura al pubblico, dal personale addetto. Per l’adozione di più gravi provvedimenti è competente il Presidente, sentito il Consiglio Direttivo dell’Associazione.

Capo quarto – Disposizioni finali

Art. 17 – Norma conclusiva

Per quanto non previsto dal presente regolamento si rinvia alla vigente legislazione in materia.